WhatsApp, tutti in guardia: i campanelli d’allarme da non sottovalutare

WhatsApp è da diversi anni uno dei nostri migliori amici telematici, perfetto assitente della vita quotidiana

Ci permette di parlare con la nostra famiglia, con i nostri partner e con i nostri amici in ogni momento della giornata, anche se questi si trovano a centinaia, se non migliaia, di chilometri di distanza dal punto in cui ci troviamo noi. Siamo profondamente legati a WhatsApp, tutta la nostra società non può più farne a meno e così però, essendo spesso anche abbastanza ignoranti in merito di truffe online, cadiamo facilmente vittima di truffatori abili e astuti.

Icona di WhatsApp sul display
WhatsApp, tutti in guardia: i campanelli d’allarme da non sottovalutare (key21.it)

Persone che riescono a farci cadere vittima dei loro astuti giochi, che continuano a replicarsi da anni e che probabilmente non smetteranno mai di portare via con sé qualche ignaro. Sono mille i modi che hanno questi individui di portare persone inconsapevoli nella rete del ragno. Può capitare a tutti, perché spesso e volentieri, queste truffe sono quasi irriconoscibili, se già non abbiamo magari letto o se addirittura non le abbiamo già vissute.

La truffa di WhatsApp che non lascia scampo

Ogni settimana si trovano modi nuovi di truffare più facilmente il prossimo malcapitato di turno. La cosa migliore che possiamo fare è condividere con quanta più gente possibile, queste informazioni con i nostri cari, soprattutto con gli anziani, che hanno di natura meno familiarità con le truffe informatiche. Una truffa molto comune di recente su WhatsApp sta portando nelle tasche dei truffatori numeri da capogiro.

Truffatori su WhatsApp
La truffa di WhatsApp che non lascia scampo (key21.it)

Andiamo a vederla assieme, così da conoscerla nel caso in cui si dovesse presentare nelle nostre chat una situazione simile. Finché a scriverci è un numero sconosciuto con un prefisso internazionale che non consociamo, la truffa risulta quasi palese, ma se a farlo è nostra madre o nostra nonna? La situazione sarebbe ancora così palese? Perché purtroppo è proprio quello che sta accadendo ora. Una truffa che si sparge come un virus.

I truffatori, entrati nell’account di qualche nostro conoscente ingenuo, riescono a perdere il controllo del loro account e iniziano di base a mandare messaggi standard con delle istruzioni su come aiutarli a recuperare dei dati del telefono che hanno perso o simili. Noi, ingenui che vediamo la nostra nonnina inesperta chiederci aiuto, finiamo con il credere a quello che chiedono e seguiamo le loro istruzioni. Così facendo però, ruberanno i dati di accesso al nostro stesso account WhatsApp, iniziando a mandare alla nostra lista contatti lo stesso messaggio che ci ha fatti cadere in trappola.

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